Voli TAP cancellati: come e quando procedere nei confronti della compagnia 

TAP, nome esteso e ragione sociale Transportes Aéreos Portugueses, è la nota compagnia aerea di bandiera Portoghese, molto utilizzata in Italia e in Europa per i collegamenti con l’area iberica ma anche verso l’Africa e il Medio Oriente, grazie ai suoi 115 scali molto strategici. Voli TAP cancellati: come tutte le compagnie aeree, che siano low cost o di bandiera, vi può essere la necessità o la contingenza che porta a cancellare i voli. 

È bene sapere che il viaggiatore ha dei diritti in questi casi, che vanno dall’assistenza in aeroporto al rimborso fino a delle compensazioni economicamente interessanti. 

Analizziamo punto per punto quando è possibile (e quando non lo è) chiedere un rimborso o risarcimento per i voli cancellati TAP e a quale tipo di assistenza abbiamo diritto quando il nostro vettore cancella una tratta. 

Voli TAP cancellati: in che cosa consiste l’assistenza in aeroporto

Se FlyTAP cancella un volo in modo repentino, così da non avere il tempo di preavviso di due settimane stabilito per legge, il passeggero in aeroporto può essere messo nelle condizioni di attendere molto tempo nel terminal, per capire se cercare un altro volo, se può avere un riposizionamento o se restare a terra. 

In questo casi la compagnia TAP ha l’onere di dare ai passeggeri le giuste e circostanziate informazioni e di fornire assistenza in aeroporto, consistente di pasti e bevande gratuite. 

Anche le chiamate gratis e l’utilizzo di rete internet rientrano tra i doveri di assistenza in caso di Voli cancellati TAP.

Quando è possibile avere un risarcimento e a quanto ammonta

Come chiaramente specifica AirHelp i voli TAP Cancellati senza preavviso di due settimane o di una settimana con proposta di riposizionamento o volo alternativo, mettono l’azienda nella posizione di dover rimborsare il biglietto ma anche di risarcire il passeggero danneggiato.

Tale risarcimento è calcolato forfettariamente su un minimo di 200 euro e un massimo di 600 in base alla tratta da percorrere. 

Se il volo TAP cancellato ad esempio avrebbe dovuto ricoprire una tratta fino a 1500 km, il passeggero ha diritto a 200 euro di rimborso. Per una tratta dai 1500 ai 3500 km il diritto compensatorio sale a 400 euro e in caso di rotte cancellate superiori alle tre ore, il risarcimento di cui si è titolari arriva a 600 euro.

Quando non si ha diritto al rimborso o risarcimento per voli cancellati TAP

Non sempre si ha diritto a fare un’azione legale nei confronti di TAP per i voli cancellati. 

Ad esempio, se la cancellazione avviene entro i 14 giorni e la comunicazione è tempestiva, avverrà un rimborso automatico del costo del biglietto e decadranno i diritti ad altre azioni. 

Tale diritto di reclamo decade anche se la comunicazione avviene entro 7 giorni ma con una proposta di volo alternativo che non accumuli più di 4 ore di ritardo rispetto al volo inizialmente prenotato. 

Anche quando i voli cancellati TAP avvengono all’ultimo minuto non sempre si ha diritto a procedere per ottenere un risarcimento: se la cancellazione è dovuta alla necessità di proteggere l’incolumità di passeggeri e personale, ad esempio per rischio sanitario, terroristico o per improvvise contingenze climatiche pericolose, non è possibile chiedere il risarcimento. 

Tutti questi casi rientrano nei così detti “casi eccezionali”, nei quali non rientra la manutenzione dell’aeromobile, della quale la compagnia è responsabile, scioperi del personale o questioni tecniche. In questi ultimi casi, è possibile procedere alla richiesta di rimborso.

Come procedere nei confronti della compagnia TAP?

Una volta appurato di essere titolari di diritti (per scoprirlo e districarsi nelle varie casistiche può essere utile utilizzare la App di AirHelp), bisogna recarsi al desk di TAP e reclamare il proprio diritto ad essere informati in modo esaustivo dei motivi della cancellazione. 

Il rimborso delle ore di attesa in aeroporto e del biglietto deve avvenire contestualmente. 

È comunque possibile procedere anche in seguito, entro i tre anni, ma è importante conservare tutti i titoli di viaggio per compilare i moduli messi a disposizione dal centro assistenza TAP o scaricabili dal sito del vettore. 

Oppure è possibile affidare la procedura di rimborso, senza troppi pensieri, al sistema di AirHelp, che tratterrà solo una piccola parte del risarcimento, una volta ottenuto tramite il loro servizio legale.