La compagnia aerea a basso costo norvegese Norwegian Air Shuttle ASA, meglio conosciuta semplicemente come Norwegian, è notevolmente in crescita sulle altre compagnie aeree cosiddette economiche. I voli low cost non sono più appannaggio solo delle più note Ryanair, Easyjet e Vueling. Ora Norwegian ha decisamente spiccato il suo volo.
Conosciamola meglio
La compagnia norvegese opera sia in ambito nazionale che in ambito internazionale, con 20 basi operative, di cui la principale presso l'aeroporto di Oslo-Gordemoen (OSL), a suo uso esclusivo, ed effettua numerosi voli anche attraverso altre compagnie aeree controllate quali Norwegian Air International, Norwegian Long Haul, Norwegian Air UK e Norwegian Air Argentina. Dalla sua base in Norvegia, il vettore effettua voli non-stop verso 125 destinazioni in 35 paesi in Europa, Africa e Medio Oriente. Per le destinazioni a corto raggio la flotta dispone di aeromobili con configurazione singola Economy Class, mentre per i voli a lungo raggio il passeggero può scegliere sia cabine Economy Class sia cabine Premium Economy Class. Divenuta, ormai, grande centro di scambio, negli ultimi anni si è aggiudicata diversi premi e riconoscimenti importanti del settore tra cui lo Europe Best's Low-Cost Airline e il World's Best Low-Cost Long-Haul assegnati da Skytrax World Airline Awards. Cifre alla mano va detto che nel 2016 si è piazzata al primo posto tra le compagnie aeree scandinave e all'ottavo posto tra tutte le compagnie aeree europee con oltre 30 milioni di passeggeri trasportati.
I numeri parlano chiaro
Dati aggiornati alla mano, i numeri di Norwegian Air Shuttle ASA sono davvero strabilianti. Nel mese di ottobre 2017, ad esempio, contava una flotta di 52 aeromobili di tipo Boeing 737-800. Nel mese di maggio 2018 sono stati circa 3,5 milioni i passeggeri che hanno volato con la suddetta compagnia, circa 500 mila viaggiatori in più, un incremento del 17% rispetto allo scorso anno. Ha sfiorato il 100% di voli programmati, con una percentuale di partenza in orario pari al 77%. C'è da dire, anche, che molto ha contribuito lo sciopero dei controllori di volo avutasi in Francia. La capacità di trasporto si è innalzata notevolmente al 51%, esattamente come la crescita totale del traffico, registrando un load factor passeggeri pari all'86,5%, il tutto grazie all'integrazione della flotta aerea con altri nuovi velivoli, quali Boeing 737-800, Boeing 797-9 Dreamliner, Boeing 737 MAX 8. La crescita è stata maggiore fuori dai Paesi Nordici e sulle rotte a lungo raggio. Con una flotta così giovane è considerata tra le più "green" e moderne al mondo.
L'orgoglio di Biørn Kjos, Fondatore e Amministratore Delegato della Norwegian, non stenta a farsi sentire e lascia detto: "la nostra strategia si basa sulla costruzione di una compagnia forte e competitiva e, con il tempo, ne raccoglieremo i frutti a beneficio dei nostri clienti, del nostro staff e dei nostri azionisti". Le tariffe vantaggiose, gli aeromobili nuovi e confortevoli e la vasta offerta di rotte attirano sempre più clienti, tanto che nonostante l'incremento della capacità, la domanda resta elevata.
Nuove rotte in vista
Forte della crescita esponenziale della compagnia norvegese saranno, a breve termine, saranno disponibili due nuove rotte aeree in permanenza e non legate alla stagionalità. Dal 28 ottobre prossimo saranno infatti operativi i voli low cost di Norwegian dall'aeroporto di Roma Fiumicino verso l'Islanda ed Israele. Detti voli saranno in grado di raggiungere tutti i giorni Tel Aviv e Reykjavik due volte alla settimana, il giovedì e la domenica. Sarà, inoltre possibile per i passeggeri che viaggiano tra Israele e gli USA, fruire, per tre volte alla settimana, nei giorni di martedì, giovedì e domenica, dei collegamenti tra Roma Fiumicino e New York/Newark e nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato per coloro che partono da New York. A partire dal prossimo autunno ad un anno, la connessione tra Roma e Tel Aviv metterà a disposizione 135.000 posti, mentre quello di Reykjavik, unica diretta verso l'Islanda, offrirà quasi 39.000 posti.
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