Ancora da verificare le motivazioni che hanno portato l’airbus A320 di EgyptAir, dopo brusche virate, a perdere quota improvvisamente dai 11mila ai 6mila metri per poi sparire dai radar.
Molte voci affermano che è più probabile che sia opera di una persona a bordo ad aver causato il fatto anzichè una bomba.
Intanto si intensificano le operazioni di ricerca per recuperare il relitto e soprattutto le scatole nere per stabilire le motivazioni dell'incidente che ha inabissato il velivolo in mare al largo dell’isola greca di Karpathos, tra Creta e Rodi.
Il ministero della difesa greco ha annunciato il ritrovamento di pezzi del velivolo e di valigie a circa 300 km da Alessandria d'Egitto, nel punto in cui l'aereo è scomparso dai radar.
Dieci minuti prima della scomparsa il capitano aveva parlato con gli addetti dell'aviazione civile di Atena, senza segnalare nessuna anomalia.
Al momento la commissione d'inchiesta sta valutando tutte le piste che vanno dal kamikaze, al terrorismo, ad un problema tecnico o ad una azione volontaria dei piloti.