L'Ectaa (associazione che riunisce le agenzie di viaggio ed i tour operator europei) sta cercando di fermare l’introduzione annunciata dalla Lufthansa della tassa di 16€ sulla vendita dei biglietti da parte della Gds (vedi nostra news del 30/06/2015).
Per questo ha denunciato la compagnia venerdi scorso, presso la Commissione europea, appellandosi al Regolamento Ue n ° 80/2009 relativo al codice di condotta per i Gds (sistemi di distribuzione totale).
Il nuovo “balzello” sarà applicato a partire da settembre a tutti i biglietti di Lufthansa, Brussels Airlines, Austrian Airlines eSwiss Airlines che vengono acquistati presso i canali Gds, e non sarà presente invece se il cliente acquisterà il volo direttamente sulla piattaforma web della compagnia.
"Tale tassa -spiega l'associazione in una nota- costituirà un significativo aumento dei prezzi per i consumatori e metterà tutte le agenzie di viaggio in una posizione di svantaggio competitivo rispetto alla distribuzione diretta via web delle compagnie aeree interessate".
La decisione spetta ora alla Commisisone Europa, che dovrà stabilire se la piattaforma web annunciata da Lufthansa potrà essere gestita in maniera diversa dalle piattaforme Gds già esistenti, o se tale comportamento violi le norme europee sulla concorrenza.