Quando scegliamo di metterci in viaggio, a prescindere da quale sia la meta (nazionale, europea o intercontinentale) verso la quale abbiamo orientato lo sguardo dopo una lunga fase di progettazione, è sempre bene proteggersi da quelli che possono essere gli eventuali imprevisti.
Che si tratti di una malattia o di un incidente che impedisce il tanto atteso decollo, poco importa: bisogna sapersi destreggiare nell’emergenza e possibilmente evitare di perdere del denaro (che potrà essere reinvestito così in un nuovo viaggio). Ci sono tanti contrattempi che possono mettersi in mezzo, sulla strada verso le meritate ferie: per esempio, la revoca di queste ultime da parte del datore di lavoro, condizioni climatiche particolarmente avverse o lutti in famiglia.
Dotarsi di un’assicurazione annullamento viaggio risulterà la scelta migliore per trovarsi pronti nel caso del bisogno, dal momento che consentirà di tutelarsi contro le penali di annullamento. Ogni evento, va da sé, dovrà essere documentato e verificabile. È possibile destreggiarsi tra molte e dettagliate offerte, dal momento che le compagnie più importanti ne hanno predisposte molte e calibrate su varie situazioni. Spesso si fa un errore di valutazione, cioè quello di dare per scontato di non averne bisogno. Molte volte è così, ma l’imprevisto può sempre essere dietro l’angolo ed è bene non farsi cogliere impreparati.
Cosa accade in caso di mancata partenza
Quando si verifica una mancata partenza, infatti, i contratti relativi all’acquisto di voli e soggiorni prevedono che venga corrisposta l’intera cifra oppure una penale che può andare dal 25 al 100% dell’intero prezzo della vacanza. Ecco perché l’assicurazione annullamento viaggio è decisiva per limitare al massimo i danni e va a intervenire direttamente sull’importo messo a rischio tutelando il viaggiatore dal pagamento delle relative penali connesse alla cancellazione.
Tra i vantaggi della sottoscrizione di una simile polizza c’è un certo senso di tranquillità che, dopo l’acquisto del viaggio, potrà accompagnare il futuro turista fino al momento di fare la valigia e recarsi in aeroporto. Infatti, sarà possibile prenotare in anticipo - intercettando anche le classiche tariffe scontate - e arrivare alla data X avendo la garanzia della copertura assicurativa che protegge dai possibili rischi.
Facciamo un esempio pratico: presumiamo di aver prenotato un pacchetto vacanze del valore di duemila euro, con una penale stimata al 50%; ci troviamo poi nelle condizioni di dover annullare la vacanza e, senza un’assicurazione annullamento viaggio, potremmo perdere mille euro. Senza contare il rischio che si correrebbe nel caso in cui la penale per l’annullamento dovesse essere del 100%: si perderebbe l’intero importo pagato.
È qui che interviene la polizza, assicurando il rimborso. Nessuno vorrebbe mai dover rinunciare alla propria vacanza, anche perché, qualsiasi motivazione possa essere alla base dell’annullamento, non solo porterà a uno stress emotivo ma rappresenterà quasi sicuramente una difficoltà personale importante da risolvere. Mettersi al riparo da questa ulteriore problematica aiuterà a ridurre i possibili disagi.
Molte polizze comprendono anche un’assicurazione che tutela il bagaglio - quando lo si perde è sempre un dramma – così come la copertura di eventuali spese ospedaliere, particolarmente utili in caso di viaggi in determinati paesi del mondo.